Camminando sui tetti della Cattedrale di Santiago de Compostela: un’esperienza emozionante da non perdere!

Sono stata tante volte a Santiago de Compostela ma fermandosi uno o due giorni alla fine di un Cammino non c’è mai tempo di dedicarsi a tutto quello che si vorrebbe…

Effettivamente ci sono tantissime cose da fare: passeggiare per le viuzze del centro storico fermandosi a comprare qualche souvenir o a bere, in un affollatissimo bar, una 1906 ( famosa birra di produzione galiziana) accompagnata da un pezzo di tortilla de patatas ( frittata di patate tipica spagnola). Oppure arrivare fino a Plaza de Galicia per concedersi un ciondolo da Sargadelos, ceramisti galiziani che da oltre 200 anni producono oggetti originali e di qualità.

Fantastico, soprattutto di sera, andare a mangiare tapas in uno dei ristoranti vicini alla Cattedrale o gustare un pranzo a buon mercato da Manolo, meta dei pellegrini di tutto il mondo.

Da non perdere, all’ora di pranzo, un salto al mercato dove oltre a curiosare tra bancarelle alimentari di ogni tipo, possiamo anche gustare del buon pesce appena cucinato: io adoro il pulpo a feira!

Poi talvolta, presi dalla voglia di vedere dove finiva il Cammino dei Pellegrini di un tempo che fu, ci facciamo prendere dalla voglia di andare a Finisterre ( località affacciata sull’oceano), bellissima escursione che però occupa praticamente un’intera giornata.

Certo è, che una visita alla Cattedrale è d’obbligo, sostando alla tomba di San Giacomo, ammirando il Botafumeiro ( beati coloro che riescono a vederlo in azione alla fine di una delle messe dei pellegrini!) e scattando le foto di rito davanti alla facciata.

Ma quasi nessuno dedica una visita ai tetti della Cattedrale… e voi direte : i tetti? Certo che si! E’ un’escursione bellissima ed emozionante!

Quest’anno ho voluto ritagliarmi un po’ di tempo per farla perchè l’idea mi piaceva proprio. Ebbene, mai scelta fu migliore! Uno spettacolo!

Siamo un gruppo di una quindicina di persone, solo pochi italiani…( sono sicura che tutti gli italiani sono al bar con la 1906 e la tortilla!)

Con una guida autorizzata e muniti di auricolari, iniziamo la salita verso l’alto mentre pian piano la ragazza galiziana che ci accompagna, ci racconta dettagli tecnici e curiosità.

L’emozione forte arriva quando da una piccola porticina usciamo finalmente all’aperto e ci ritroviamo in cima al tetto della Cattedrale: delle scalinate di pietra collegano le varie guglie e ci offrono una visione sicura su tutti i tetti del centro storico ( anche se con il vento un po’ di paura di cadere devo dire che ce l’avevo!)

Bellissimo: lo sguardo scruta l’orizzonte e riconosce tutti quei luoghi che normalmente sono abituata a vedere dal basso!

Ho scattato tante foto e fatto filmati ma nulla rende come camminare su quei grandi gradini pensando che sotto di noi c’è la Cattedrale e intorno a noi tutta la cittadina di Santiago de Compostela si offre ai nostri occhi…

Non dimenticate di fare questa visita ( che include anche il museo della cattedrale) la prossima volta che andate a Santiago… ( attenzione non è adatta a chi ha problemi di deambulazione o soffre di vertigini!)

E non dimenticate che Santiago de Compostela è la meta dei cammini e dei pellegrini , ma è anche una cittadina vivace e accogliente che per un week end vale davvero la pena di visitare!

Un hotel con vista sui tetti della Cattedrale?

C’è: io dalla mia camera potevo intravedere una delle guglie!

Viaggia con me … A presto!

Elisa

22 commenti su “Camminando sui tetti della Cattedrale di Santiago de Compostela: un’esperienza emozionante da non perdere!

  1. Ciao Elisa, mi hai fatto rivivere parte del cammino che ho fatto assieme a mia madre e mia sorella.
    Hai descritto la città proprio come la ricordo.
    Il mercato ha lasciato in me una sensazione di “accoglienza etnica” particolare.
    Non sapevo della visita sui tetti, peccato!!
    Forse ripeterò questa esperienza tra qualche anno e terrò a mente i tuoi consigli.
    Grazie

    1. La visuale della città dai tetti è una nuova scoperta, da non perdere. Felicissima di averti fatto rivivere le emozioni che hai provato 🙂

  2. Lo ritengo un racconto molto interessante! È una delle mete che ho fissato nella mia lista viaggi e dopo aver letto questa esperienza sono sempre più certa che devo assolutamente andare e prenderò sicuramente spunto sulle tante cose belle e interessanti da visitare.

    Grazie Elisa che hai voluto condividere la tua esperienza e per avermi ispirata ancora di più a questa meravigliosa meta 🙂

  3. Complimenti per il tuo racconto di una tua meraviglia esperienza…e la tua professionalità 😊

  4. Leggere questo articolo mi ha emozionato. La descrizione dei luoghi e delle esperienze mi ha riportato indietro di qualche anno quando visitai Santiago e dintorni senza, però,aver vissuto la magica camminata che dà al viaggio e al raggiungimento delle mete, il sapore della conquista e dell’appropriazione di un territorio così vario, antico e affascinante.
    Grazie Elisa!

  5. grazie Elisa, hai fatto venire voglia di tornare a Santiago anche per salire sui tetti!!
    Scrivi bene e si sente la passione che metti nel tuo lavoro.

  6. Bellissimo Elisa, avrei voglia di fare un viaggio così…e semplicemente da sola ..per ritrovare un po me stessa…

    1. Se vieni con me ti ritrovi e ti diverti, qualche anno fa è venuta anche Anna Fulignati e è stato veramente bello…ritrovarsi come quando eravamo bambine…sarebbe bellissimo anche con te! Che ricordi! 🙂

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